Arriva da Roma l’ennesimo caso – ancora presunto – di violenza sessuale, stavolta ai danni di una tirocinante del prestigioso Umberto I.
La ragazza sarebbe stata violentata dal suo supervisore in una stanza della struttura, una sorta di piccolo magazzino lontano dagli occhi di tutti.
Violenze sessuali e molestie sul luogo di lavoro sono un argomento che purtroppo riempie sempre le nostre pagine di cronaca e la storia di oggi arriva dall’ospedale Umberto I di Roma.
A raccontarla è una ragazza di 20 anni, tirocinante in questo ospedale romano, la quale ha sporto denuncia verso l’infermiere 55enne che è il suo supervisore.
I fatti sarebbero accaduti nella notte fra mercoledì e giovedì e stando ai dettagli emersi finora, la giovane si trovava nel suo turno notturno quando l’infermiere l’ha attirata con una scusa in un piccolo stanzino.
Si tratta di un luogo appartato dove poco dopo l’avrebbe violentata.
In seguito agli abusi, la ragazza ancora fortemente scioccata ha trovato la forza di scappare e si è recata verso il Pronto Soccorso dell’Umberto I per cercare aiuto.
La 20enne giunge nel Pronto Soccorso impaurita e spaventata, così i medici presenti corrono verso di lei per capire cosa sia successo.
Sicuramente non erano pronti a sentire una cosa del genere, di una gravità assoluta, consumata all’interno di una struttura ospedaliera prestigiosa come il Policlinico l’Umberto I di Roma.
Situato nel quartiere Nomentano, l’ospedale accoglie tantissimi giovani tirocinanti ogni anno poiché ospita diverse facoltà come odontoiatria, medicina e farmacia.
L’Umberto I è il più grande ospedale d’Europa per area occupata e il terzo italiano in termini di capienza.
Nell’ospedale lavorano più di 2000 persone e fra le mura della struttura sorta nel 1903, è successo un episodio di abuso molto grave messo in atto da un infermiere esperto che invece avrebbe dovuto essere solo una guida per la giovane di 20 anni.
Dopo che questa è arrivata trafelata nel Pronto Soccorso, i medici hanno scoperto cosa era successo e hanno quindi subito applicato il protocollo per le vittime di violenza.
Sono stati chiamati i poliziotti del commissariato Sapienza, che sono giunti sul posto per aiutare la giovane a sporgere denuncia. Ora gli agenti stanno verificando la versione della tirocinante ed effettueranno gli accertamenti sul caso. Intanto, l’infermiere responsabile di tutto ciò è stato fermato e la sua posizione è al vaglio dell’autorità giudiziaria.
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