Torniamo a parlare di episodi violenti a Piacenza dove nel tardo pomeriggio di ieri un egiziano ha aggredito un poliziotto.
![Pronto soccorso](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/05/Pronto-soccorso.jpg)
L’uomo si trovava in pronto soccorso e ha disturbato per ore il personale sanitario fino all’aggressione all’agente che è stato chiamato per calmarlo.
Aggressione a Piacenza
Fra le città dove si stanno verificando episodi sempre più violenti che riempiono le nostre pagine di cronaca, Piacenza è una di quelle che occupa i primi posti della classifica.
Dai pestaggi alle violenze sessuali, dagli accoltellamenti allo spaccio di droga nelle piazze, questa città sta diventando davvero la terra di nessuno e il degrado avviene alla luce del sole.
Così come le aggressioni alle forze dell’ordine, tema molto caldo che viene spesso portato all’attenzione dei sindaci perché i cittadini cominciato a non sentirsi più al sicuro se anche coloro che dovrebbero vigilare, sono in difficoltà.
L’ultima violenta aggressione si è verificata in queste ore in un pronto soccorso della città, dove un individuo di origini egiziane si è recato perché voleva dei giorni di malattia per non andare a lavorare.
Per questa sua richiesta è rimasto ore nella struttura disturbando chi invece stava male davvero e il personale sanitario che non poteva svolgere correttamente il suo lavoro.
Nonostante gli fosse stato spiegato più volte che si trovava nel posto sbagliato, alla fine è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine perché la situazione stava degenerando velocemente, infatti l’egiziano era molto molesto e insistente.
L’intervento della polizia
La situazione insostenibile ha portato il personale della struttura a chiamare la polizia, la quale è intervenuta con una pattuglia e gli agenti hanno cercato di calmare l’uomo ma questo ha scatenato contro di loro la sua furia.
![Polizia](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/Polizia.jpg)
Durante le trattative per cercare di allontanarlo, l’egiziano ha aggredito gli agenti con calci e pugni, in particolare ha rotto il dito a uno di loro ed è stato portato in Questura dove è scattato l’arresto.
Le accuse sono diverse: resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, violenza, interruzione del pubblico servizio.
Ora di trova in stato di fermo e sarà probabilmente processato in direttissima.
Un episodio gravissimo che come dicevamo in apertura, offre un quadro della situazione molto critico in cui i cittadini non si sentono tutelati dalla legge, poiché come dimostra questo fatto, anche in un luogo particolare come un pronto soccorso è possibile che si creino circostanze pericolose.
Come spesso accade i motivi erano futili e i testimoni sono stati ascoltati dagli agenti per capire l’esatta dinamica dei fatti che hanno poi portato alla chiamata ai poliziotti e quindi all’aggressione.