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Terza esilarante imitazione per Virginia Raffaele che ha scelto di vestire i panni di Donatella Versace per la terza serata del Festival, quella dedicata alle cover. Dopo Sabrina Ferilli e una straordinaria Carla Fracci, l’imitatrice romana ha fatto il suo ingresso sul palco spiazzando per un attimo il pubblico dell’Ariston che, complice la presentazione di Carlo Conti, ha creduto per davvero di vedere la stilista a Sanremo 2016.
Ancora una volta Virgina Raffaele ha dato prova del suo immenso talento, confermando la scelta del conduttore, e direttore artistico Carlo Conti, di volerla con sé alla 66esima edizione del Festival della Canzone italiana. Dopo la Sabrinona nazionale e la molto più compita, ma azzeccatissima nelle movenze, nell’abbigliamento e nel modo di parlare, Carla Fracci, per la terza serata della kermesse, quella dedicata alle cover, la Raffaele ha deciso di entrare in scena imitando la stilista Donatella Versace. Vestita con un abito nero, il viso tirato, sigaretta in mano e il trucco perfettamente riuscito, l’imitatrice romana si è mostrata davvero irriconoscibile, tanto che per un attimo qualcuno ha creduto che sul palco dell’Ariston ci fosse davvero la stilista calabrese.
Chi l’aspettava nei panni di Belén o di Ornella Vanoni, peraltro tra i personaggi più riusciti della talentuosa imitatrice, è rimasto (forse) un po’ deluso, ma anche in questa performance la Raffaele si è dimostrata esilarante e straordinariamente ironica: ‘bello questo total black‘, ha detto al conduttore, ‘parlavo della faccia‘, ha poi sottolineato e, irriverente quanto basta, alla fine di ogni esibizione ‘ha perso‘ qualche pezzo, prima la palpebra, poi l’orecchio, ed ancora l’extension, ironizzando così sullo stato di ‘decomposizione’ della vera Versace. E il pubblico ovviamente ha gradito, dimostrando di apprezzare il controcanto comico scelto da Conti come intermezzo tra le varie esibizioni. Quando sul palco dell’Ariston sale Virginia Raffaele il successo sembra ormai garantito.