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Si è confermata una delle protagoniste più apprezzate di Sanremo 2016 Virginia Raffaele che si è ‘trasformata’ in Belen Rodriguez, per la quarta serata della kermesse. Introdotta da Conti come l’eccellenza della televisione, si è presentata sul palco vestita da suora per mostrarsi, subito dopo, in uno strizzatissimo abito chiaro che l’ha resa (s’è possibile) ancora più simile alla showgirl argentina. Che fosse un talento è ormai indubbio, ma che continuasse – dopo le performance dedicate alla Ferilli, alla Fracci, e ad una somigliantissima Donatella Versace – a stupire il pubblico con le sue svariate interpretazioni è davvero una sorpresa, benché avesse avuto la possibilità di mostrarlo anche l’anno scorso quando al Festival della Canzone italiana è giunta come ospite, nei panni di Ornella Vanoni.
Il festival di Sanremo 2016, targato, per la seconda volta Carlo Conti, sembra avere già la sua trionfatrice: è Virginia Raffaele che, per la quarta serata, ha scelto di imitare, per la gioia di quanti l’aspettavano in queste vesti, Belen Rodriguez. E come per le precedenti, anche quest’ennesima trasformazione si è dimostrata vincente, confermata dagli applausi del pubblico che, ovviamente ha gradito.
Belen Rodriguez è uno dei personaggi più riusciti (ed amati dal pubblico) di Virginia Raffaele, che dopo l’eccellenza del cinema nostrano Sabrina Ferilli, della danza Carla Fracci e della moda Donatella Versace, ha scelto di portare sul palco dell’Ariston la showgirl argentina, che imita alla perfezione nella voce, nella risata e nella camminata ‘ondeggiante’. ‘Sono l’eccellenza di ‘sto palco‘, dice ad un Conti un po’ stupito di vederla vestita da suora, perché in effetti svestita all’Ariston c’è già stata, nel 2012, ‘quattro tatuaggi fa‘. E alla domanda di quale sia il suo rapporto con la kermesse sanremese risponde: ‘basta con questi pettegolezzi‘. Insomma, strepitosa anche stasera la mattatrice sembra aver messo in ombra un po’ tutti, i suoi colleghi co-conduttori, i cantanti e perfino il super professionale Conti che, scegliendola, ha saputo giocarsi davvero la sua carta vincente.
