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Virginia Raffaele replica a Belén Rodriguez, nei giorni scorsi critica sulla sua imitazione: ‘Se trovi il punto debole, si offendono‘, dice la comica, riferendosi anche alle polemiche della criminologa Roberta Bruzzone. Il palco del Festival di Sanremo 2016 sarà un’ottima vetrina per Raffaele, che nel frattempo sta ‘scaldando i motori’ con Performance, lo spettacolo teatrale che la vede protagonista nei panni (tra gli altri) di Ornella Vanoni (un’altra che, imitata a Sanremo 2015, non l’ha presa bene), Maria Elena Boschi e, ovviamente, la showgirl argentina.
Come nascono le imitazioni di Virginia Raffaele? La comica è stata intervistata da Vanity Fair e ha risposto indirettamente a Belén Rodriguez, una che – come Ornella Vanoni e la criminologa Roberta Bruzzone – decisamente non ha preso bene la sua parodia. ‘Fortunatamente esiste il diritto di satira‘, la replica di Raffaele, che aggiunge poi di non preoccuparsi – né di occuparsi – delle reazioni che suscitano le sue imitazioni, e che spesso i vip che prende in giro si offendono perché hai trovato il loro punto debole, che per molti è la vanità: ‘Se li fai vanitosi, si arrabbiano‘. Molto più ‘dura’ la replica affidata a Chi, dove la comica spiega di essere consapevole che Rodriguez si è ‘stranita’, ma spiega che l’argentina è molto furba e molto ironica e cavalca le situazioni. ‘Credo che, come tutti i personaggi che imito, su qualcosa abbia storto il naso, su altre cose un po’ ha giocato‘, dice Raffaele, che comunque non è contenta né gode se un personaggio si arrabbia.
Va detto che quelle della Raffaele non sono imitazioni veri e proprie, piuttosto la comica – e qui torniamo all’intervista di Vanity Fair – fa un lavoro di reinterpretazione delle persone; al netto della battuta sul fatto che lei entri nel corpo di qualcun altro e possiede quel corpo, o quel corpo possiede lei, Virginia Raffaele spiega che sceglie chi imitare a istinto, quando vede qualcosa che la colpisce. Della Minetti, ad esempio, aveva visto due foto – una con il dito in bocca, e un’altra in cui si metteva il burrocacao – e sentito un’intercettazione, ma era rimasta comunque colpita. Segue poi un forte lavoro sulla verosimiglianza, in cui niente – tiranti, lenti a contatto, ciglia, sopracciglia – viene lasciato al caso. Tra i personaggi che vorrebbe imitare ma che non farà mai, Maria De Filippi, ‘perché la sua voce è stata progettata dal Kgb e non riesco a imitarla, e lei, senza quella voce, non si può fare‘.
Nell’intervista c’è poco spazio per il gossip – la sua relazione con Ubaldo Pantani sarebbe finita, la comica non conferma e non smentisce, parla di momento complicato e ricorda come la coppia abbia sempre difeso la sua privacy – mentre qualche riga in più è dedicata a Sanremo 2016. Sconosciuti i ‘siparietti’ che Raffaele porterà sul palco del Teatro Ariston, dove la comica apparirà al fianco di Carlo Conti, Gabriel Garko e Madalina Ghenea: Virginia si è detta agitatissima ma in fondo sicura perché il Festival si fa a teatro, un ambiente che conosce. L’anno scorso l’imitazione della Vanoni le portò un sentito vaffa da parte della cantante, quest’anno chissà cosa ci aspetterà. Dei suoi compagni sanremesi, Raffaele conosceva solo Conti, che l’ha fortemente voluta; di Ghenea dice che ha l’aria di stare sulle sue, ma in realtà è molto determinata, mentre Gabriel Garko l’ha stupita, pensava si sparasse le pose, e invece è alla mano. ‘Siamo tutti così diversi – conclude la comica – che ognuno prenderà la sua forma‘.
