La sindaca di Roma Virginia Raggi è giunta a Palazzo senatorio, al Campidoglio, per il suo insediamento formale. Ad accoglierla c’era una folla di curiosi e militanti 5 Stelle, oltre che ovviamemente decine di giornalisti e operatori del ”circo mediatico” pronti a catturare ogni dettaglio. La neo prima cittadina ha anche trovato il tempo per dissipare ogni dubbio a proposito di come riferirsi a lei: “Sindaco o sindaca? L’accademia della crusca si è espressa: si dovrà dire ‘la sindaca’. Non mi fa impazzire, ma mi adeguo. Ma chiamatemi Virginia“.
A bordo di una twizy Virginia Raggi, che per l’occasione indossava un tailleur pantalone blu, è arrivata davanti all’ingresso Sisto IV, è entrata al palazzo senatorio accolta dagli applausi dei dipendenti comunali. Notando la forte presenza femminile in Campidoglio per il suo insediamento ha detto: “Che bello vedere così tante donne nell’amministrazione. Forza!”
Una volta entrata, si è affacciata al balcone del suo ufficio dove un momento di commozione è stato poi tradito dal suo volto.
Virginia Raggi, appena preso possesso del suo ufficio al Campidoglio, ha immediatamente fatto una riunione con i vertici del suo gabinetto ad interim, come da prassi, per prendere i primi contatti con la macchina amministrativa e ha già firmato degli atti urgenti per far ripartire il lavoro degli uffici.