La sindaca di Roma Virginia Raggi era presente alla camera ardente di Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, allestita in Campidoglio, e ha parlato salutando l’attore morto lunedì scorso in seguito a una caduta. L’orazione funebre della Raggi è iniziata così “Carlo Pedersoli, per me Bud, era un gigante buono” e “io sono cresciuta col suo mito“. “Era una persona eccezionale che ci ha fatto sorridere e crescere con i suoi film. La sua ultima parola è stata ‘grazie’ ma è a lui che il cinema, la città e tutto il Paese gli dice ‘grazie’“.
Bud Spencer “ha fatto ridere, crescere e appassionare intere generazioni. Molti di noi siamo cresciuti coi suoi film dove il bene vinceva sempre sul male. A me li ha fatti vedere mio padre, sono cresciuta col suo mito“. “Oggi siamo qui a dare l’ultimo saluto a quello che abbiamo sempre considerato un gigante buono che ci ha fatto sorridere e crescere“.
Grazie alle persone come #BudSpencer il bene vince sempre sul male. pic.twitter.com/ZQBrojK3Ql
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 29 giugno 2016
”Grazie alle persone come Bud Spencer il bene vince sempre sul male” è poi stato il tweet della sindaca di Roma Virginia Raggi.
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”Molto di noi – ha aggiunto Virginia Raggi – sono cresciuti con i suoi film in cui il bene vinceva sempre sul male. È stato un modello di impegno sportivo e grande lavoratore. Sono oggi qui a dire: grazie a te Bud”. Poco prima del sindaco aveva parlato il figlio di Bud Spencer, Giuseppe: ”È stato un padre meraviglioso – ha detto – Abbiamo dovuto condividerlo con tanta altra gente da ogni parte del mondo”.