Viterbo%2C+bimbo+di+4+anni+muore+annegato+in+piscina%3A+il+piccolo+Fabio+era+affidato+a+un+centro+estivo
nanopressit
/articolo/viterbo-bimbo-di-4-anni-muore-annegato-in-piscina-il-piccolo-fabio-era-affidato-a-un-centro-estivo/378145/amp/
Cronaca

Viterbo, bimbo di 4 anni muore annegato in piscina: il piccolo Fabio era affidato a un centro estivo

Il piccolo Fabio Guidobaldi è annegato nella piscina di una polisportiva a Grotte di Castro, provincia di Viterbo.

Piscina – Nanopress.it

Nonostante i soccorsi e le tante manovre da parte dei sanitari, per il bambino non c’è stato nulla da fare.

Sulla sua morte è stata aperta un’indagine, che mira a chiarire eventuali responsabilità. La salma del piccolo Fabio è stata affidata all’autorità legale, che nei prossimi giorni potrebbe disporre l’esame autoptico per accertare le cause del decesso.

Tragedia a Grotte di Castro: bimbo di 4 anni muore annegato in piscina

Stava partecipando a un centro estivo in una polisportiva di Grotte di Castro, nel viterbese, il piccolo di 4 anni morto annegato ieri mattina.

Fabio Guidobaldi – questo il nome del bambino – era con gli animatori e un altro gruppetto di bambini quando è avvenuta la tragedia.

Verso le 10:30 di mercoledì mattina qualcuno ha notato il corpicino esanime galleggiare in acqua. Immediato è scattato l’allarme e sono iniziate le procedure di soccorso.

A nulla è valso l’intervento tempestivo di sanitari e operatori del 118 accorsi sul posto. Per il piccolo Fabio non c’è stato nulla da fare.

Avviate le indagini

Sul posto sono giunti anche i Carabinieri, che hanno avviato le indagini. Nei pressi della polisportiva è atterrata anche un’eliambulanza, che non ha effettuato nessun viaggio verso l’ospedale.

Eliambulanza – Nanopress.it

Le indagini mirano ad accertare eventuali responsabilità per la morte del piccolo Fabio, e chiarire se chi avrebbe dovuto vigilare sul bambino lo abbia fatto nella giusta maniera.

Una delle animatrici che si stavano occupando dei piccoli ha accusato un malore quando si è resa conto della tragedia.

Intanto, la salma del piccolo Fabio è stata affidata all’autorità legale, che nei prossimi giorni potrebbe disporne l’esame autoptico.

Si dovrà accertare se il bambino sia morto annegato o se sia stato un malore a ucciderlo. Inizialmente era trapelata la notizia che il piccolo Fabio avesse scavalcato un muretto, finendo nella piscina degli adulti.

Questa ipotesi, però, al momento non trova conferma.

A Bagnoregio, paesino d’origine della famiglia del bambino, sarà dichiarato lutto cittadino nel giorno dei funerali.

“Fabio è tra le braccia del Signore”

ha detto il parroco di Bagnoregio, che sei anni fa ha sposato i genitori del piccolo Fabio Guidobaldi.

Il sindaco ha annullato anche l’evento della Notte delle Luci previsto per il prossimo 30 luglio, come segno di vicinanza ai familiari del bambino.

I Militari dell’Arma hanno ascoltato tutti i testimoni presenti sul luogo della tragedia, per cercare di far luce su quanto accaduto.

Filomena Indaco

Classe 1983, divoratrice di libri e di parole, giornalista pubblicista. Sono la Direttrice Responsabile di NanoPress.it

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago