Vittorio Sgarbi aggredito da un giornalista: ferito all’orecchio, ma Bruno Aymone lo smentisce. Aymone, per la cronaca, è un giornalista, videoreporter e critico d’arte (nonché presunto aggressore di Sgarbi) che, intervistato dal Corriere del Mezzogiorno, fornisce la sua versione dei fatti. Ricordiamo che Sgarbi aveva denunciato di essere stato aggredito per aver rifiutato di rispondere alle domande di un giornalista/collega, mentre si trovava nelle vicinanze di Cappella Sansevero per una conferenza stampa.
Bruno Aymone smentisce di aver ferito/aggredito Vittorio Sgarbi, ma anzi di essere stato schiaffeggiato dal critico d’arte. Laddove Sgarbi non aveva fatto nomi, è stato il Corriere del Mezzogiorno ad identificare Aymone, che ha fornito la sua versione dei fatti, sostenendo di non aver aggredito nessuno, ma anzi di essere stato apostrofato ‘giornalista di m…‘ e di aver preso un ceffone in un occhio. A far infuriare Sgarbi, un riferimento a Philippe Daverio, che in precedenza aveva tenuto una lectio Magistralis sempre a Cappella Sansevero.
Sgarbi avrebbe preso ‘male’ la citazione a Daverio e avrebbe schiaffeggiato e insultato il giornalista, che smentisce di avergli tirato i capelli: ‘Nessuna reazione da parte mia, solo un, che fa, ma è impazzito?‘. E se Sgarbi minaccia querele, Aymone valuterà nei prossimi giorni: ‘Per ora – conclude – prevale l’amarezza di essere stato tirato in questa situazione spiacevolissima‘.
Aggiornamento di Fulvia Leopardi del 29 maggio 2015
Vittorio Sgarbi aggredito da un giornalista: ferito all’orecchio per aver rifiutato un’intervista
Vittorio Sgarbi è stato aggredito da un giornalista, riportando una ferita all’orecchio. Il critico d’arte ha fatto diramare questa notizia dal suo ufficio stampa: l’evento si sarebbe verificato ieri, martedì 26 maggio 2015, a Napoli, più precisamente nei pressi di Cappella Sansevero (centro storico della città), dove Sgarbi si trovava per tenere una conferenza. Interpellato per un’intervista da un giornalista, che a quanto risulta è a sua volta un critico d’arte, Sgarbi si sarebbe rifiutato di rispondere, facendo innervosire non poco il suo interlocutore che per tutta risposta lo ha aggredito.
Un momento poco piacevole quello che ieri ha vissuto il fumantino Vittorio Sgarbi: il critico d’arte ha voluto rendere partecipi tutti dell’aggressione di cui è stato vittima attraverso un comunicato stampa ufficiale. Pare che, dopo aver subito le ire di un giornalista, che non ha ben digerito il suo rifiuto a sottoporsi ad un’intervista, il critico d’arte, protagonista delle ultime puntate del Maurizio Costanzo Show, abbia richiesto l’intervento delle dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli.
Nel centro storico del capoluogo campano, dove Sgarbi era stato invitato a tenere una conferenza, siano accorse le pattuglie delle Forze dell’Ordine per ripristinare la situazione di calma, allontanando così il giornalista. Vittorio Sgarbi, secondo quanto risulta dalle ultime indiscrezioni, non ha sporto denuncia per l’aggressione, almeno non fino a questo momento. Anche se per l’opinionista tv non è la prima volta in cui si ritrova a fare i conti con le aggressioni, vere o presunte.
Infatti è impossibile non ricordare, l’aggressione che l’allora sindaco di Salemi raccontò di aver subito per via di una tazza di caffè bollente versatagli addosso, che in realtà si ritorse contro di lui, perché fu denunciato per atti osceni in luogo pubblico, dopo che le Forze dell’Ordine scoprirono che era quasi nudo quando si verificò il fatto. Vittorio Sgarbi lascerà correre o denuncerà il giornalista che gli ha provocato un danno fisico? A giudicare dalla risonanza data al caso con un comunicato ufficiale, pare improbabile che la cosa passerà sottogamba.