[fotogallery id=” 5457″]
Wang Yanfang mise su una struttura per accudire i cani randagi che giravano a Weinan, nella provincia di Shaanxi in Cina. Ma dal 2009 a oggi, l’edificio è diventato molto più ghrande, e anche i cani ospitati, che sono circa 1300. Ad aiutarla in questo duro lavoro ci sono altre quattro donne. Così, queste cinque nonnine si prendono cura delle bestiole alzandosi ogni giorni alle 4, perché di lavoro da fare ce n’è sempre tanto!
Per accudire 1300 cani randagi ospiti di questo straordinario rifugio, che va avanti solo con sovvenzioni private, le cinque anziane signore capitanate da Wang Yanfang, si alzano ogni giorno alle 4 del mattino per preparare i pasti per le bestiole (che mangiano circa 400 kg di cibo quotidianamente).
Lei, racconta orgogliosa, che qualche morso sì, ogni tanto le è arrivato, ma fa ‘parte del gioco’.
Quando le è stato chiesto come sarebbe la sua vita senza canni, lei ha risposto candidamente: ‘Sono come figli, non si può sopportare di essere lontano da loro, o di perderli‘.
Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…
Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…
Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…
Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…
Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…
Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…