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Si chiama P4P ossia Partnership4Prevention il servizio di prevenzione gratuito per tutti i dipendenti GSK e loro familiari nell’ottica di rendere l’azienda un ambiente di lavoro sicuro che possa anche favorire il benessere e stili di vita più sani tra tutti i collaboratori. Fanno parte di questa piattaforma, ad esempio: vaccinazioni per i colleghi e i loro familiari, check up periodici, corsi per sviluppare energia e resilienza, per smettere di fumare, consulenze in tema di nutrizione e corretta alimentazione, frutta fresca disponibile in ufficio.
In particolare, il programma Partnership4Prevention P4P prevede: 15 vaccinazioni adulti, 2 vaccinazioni per minori, 3 tipologie di supporto per smettere di fumare, 1 check up cardio metabolico e 1 screening per la prevenzione del melanoma.
Luis Arosemena, general manager di GSK Italia, ha analizzato con noi i risultati ottenuti fino ad oggi. Per lo screening del melanoma, sono più di 2.500 i dipendenti e relativi familiari che si sono pre-registrati alla campagna P4P per il controllo dei nei lanciata lo scorso aprile. Oltre 550 si sono già sottoposti alle visite organizzate nella sessione pre-estiva. Nel 2017 sono state effettuate 4818 vaccinazioni di cui: 3.600 contro la meningite e 804 contro l’influenza.
“Le autorità sanitarie -sottolinea- ci insegnano che gli investimenti in prevenzione sono i migliori. Contribuire – afferma l’esperto – significa fare la propria parte in un sistema complesso, orientato alla salute dei cittadini dove istituzioni, operatori sanitari, aziende e popolazione interagiscono con l’obiettivo comune di fornire e avere il migliore accesso possibile a prevenzione e cura delle malattie. Ma non è tutto, perché chi detta la politica sanitaria, indica le priorità di ricerca, studia e produce nuovi farmaci e vaccini è anche un cittadino che desidera, giustamente, gli stessi vantaggi”.
“Coerenza significa, quindi, partire dai nostri colleghi per dare loro i servizi in cui credono e che contribuiscono a fornire a tutta la popolazione”, e precisa: “Abbiamo adesioni e servizi in continua crescita, in Italia e in tutto il mondo, che appaiono ancora più importanti se si pensa che sono prestazioni complementari all’offerta del Servizio sanitario nazionale e coerenti con le sue indicazioni. I nostri dipendenti lavorano per la salute della comunità e noi vogliamo prenderci cura di loro e delle loro famiglie, comportandoci da buoni cittadini, proteggendo noi stessi e gli altri per essere tutti più attivi, sani e longevi”.
In collaborazione con AdnKronos