Wes Craven è morto: il regista di Scream e Nightmare aveva 76 anni, e da tempo soffriva di un tumore al cervello. Considerato uno dei padri fondatori del cinema horror, Craven è stato sceneggiatore, regista e produttore, ma anche – in misura minore e perlopiù in ruoli secondari – attore. Il regista è morto domenica nella sua casa di Los Angeles: ad annunciare il decesso (e le cause) è stata la famiglia con un comunicato.
Addio a Wes Craven: il regista americano nato il 2 agosto del 1939 a Cleveland è morto domenica 30 agosto 2015 nella sua casa di Los Angeles, circondato dai familiari, dopo un lunga battaglia contro un tumore al cervello. Considerato tra i fondatori del cinema horror anni ’70-’80 (e pensare che era un amante degli uccelli, membro attivo in iniziative ambientali per la loro conservazione), dopo un inizio tra spot e cinema a luci rosse, Craven raggiunse il successo nel 1972 con L’ultima casa a sinistra, film horror ispirato a La fontana della vergine del regista Ingmar Bergman che vinse l’Oscar una decina di anni prima come miglior film straniero.
Nella sua filmografia, ricordiamo Le colline hanno gli occhi, Benedizione mortale (primo film di Sharon Stone citata nei crediti di testa) e Il mostro della Palude; il successo planetario e immortale arrivò però con A Nightmare On Elm Street, con protagonista un allora sconosciuto Johnny Depp, che consegnò ai posteri uno dei più famosi serial killer della storia del cinema, Freddy Krueger: ad oggi sono nove i film della saga, anche se l’unico diretto e prodotto da Craven è Nightmare – Nuovo incubo del 1994, in cui Craven cercò di riportare ai fasti degli esordi un personaggio cattivissimo ma successivamente ‘ridicolizzato’.
Altro grande successo nel 1996, quandro il regista diede vita a Scream, film da lui diretto su una sceneggiatura di Kevin Williamson: il serial killer con la maschera vagamente simile a quella de L’urlo di Munch ha dato il vita a quattro sequel, svariate parodie e una serie tv in onda attualmente su MTV; tra i produttori lo stesso Craven, che nonostante la malattia non aveva smesso di lavorare. Nella sua carriera, però, non c’è stato solo l’horror, però: suoi La musica del cuore, con protagonista Meryl Streep nominata all’Oscar, il thriller Red Eye e un segmento del film antologico Paris Je T’Aime. Craven è stato anche scrittore, con il romanzo The Fountain Society, pubblicato da Simon & Shuster.
‘È con profonda tristezza cha annunciamo la morte di Wes Craven: era circondato dall’amore dei familiari nella sua casa di Los Angeles‘, il breve comunicato dei familiari (sua moglie Iya Labunka, la sorella Carol, i figli Jonathan e Jessica, i nipoti Miles, Max, Myra-Jean e Nina), cui sono seguiti molti messaggi di cordoglio dal mondo dello spettacolo e da semplici appassionati.