Il presidente ucraino Volodymir Zelensky è atterrato a Londra a bordo di un aereo militare per incontrare il primo ministro Sunak e successivamente sarà al cospetto di Re Carlo che lo riceverà a Buckingham. Il focus della visita è quello di fare il punto della situazione e capire come proseguire con gli aiuti per permette all’esercito ucraino di continuare nella difesa del proprio territorio.
Le ultime settimane sono state concentrate nel attuare un piano congiunto occidentale per fornire armi e sostegno militare all’Ucraina. La prima decisione che ha tenuto banco per giorni, sollevando dissapori tra le Nazioni occidentali, è stata quella di inviare tank tedeschi e statunitensi, con lo scopo di fornire supporto alle truppe ucraine. Sono giorni difficili per la popolazione di Kiev che è colpita duramente da attacchi russi e anche a Bakhmut, uno dei luoghi presi maggiormente di mira dall’esercito russo, si continua a combattere incessantemente.
Se da un lato l’Ucraina può contare su alleati come Stati Uniti, Gran Bretagna e nazioni europee, la Russia invece continua ad avere supporto da alleati come Iran, che fornisce droni e studia una collaborazione per produrre armi più sofisticate, ma anche solidarietà da parte della Cina che, seppur non invia aiuti militari, supporta ampiamente Mosca con la componentistica dual use.
Ormai manca poco al 24 febbraio, giorno che decreta un anno di conflitto tra Russia e Ucraina. Col passare del tempo la guerra ha assunto forme diverse e si è andata, via via, trasformando ed è passata nei mesi a un livello militare superiore dato la necessita di intensificare la difesa del territorio in quanto le offensive russe hanno messo a dura prova sia i militari che la stessa popolazione ucraina.
Ora il rischio di una guerra mondiale sembra sempre più concreta e reale e le nuove forniture concordate e la notizia che gli Stati Uniti invieranno missili a lungo raggio ha scatenato l’ira di Putin che sta, secondo le fonti ucraine, progettando una nuova e intensa offensiva. Ma sia l’Europa che Regno Unito e Usa hanno dichiarato apertamente che saranno al fianco di Kiev e di Zelensky per il tempo necessario.
Dopo aver visitato Washington il presidente Zelensky è atterrato poco prima delle 12.00 a Londra e ha incontrato il primo ministro Rishi Sunak, per poi tenere un discorso davanti al parlamento britannico al completo. Sarà poi ricevuto da Re Carlo.
Il presidente Zelensky ha incontrato il primo ministro Rishi Sunak che lo ha accolto con entusiasmo. Si tratta del primo viaggio in Europa del capo di stato ucraino e l’incontro era molto atteso a livello internazionale. Il premier inglese attendeva all’aeroporto di Stansted il suo ospite. Lo speaker del parlamento ucraino Ruslan Stefanchuk ha condiviso sui social la foto di Zelensky e Sunak e ha scritto su Twitter: “Un incontro fra leader forti. Un incontro fra leader di paesi forti. Un incontro tra amici e alleati“.
Il colloquio con il primo ministro del Regno Unito ha rivelato un’alleanza importante e reciproca e Sunak ha elogiato l’operato delle truppe ucraine e la resilienza di una nazione che non ha intenzione di mollare il colpo ma, anzi,punta a una vittoria. Il premier ingleseha specificato che lo scopo comune è: “una vittoria militare decisiva all’Ucraina” aggiungendo anche che il presidente Putin verrà sconfitto.
Dopo aver discusso dei punti focali inerenti la difesa del territorio ucraino i due leader hanno poi fatto il loro ingresso al Parlamento britannico dove il capo di Stato ucraino è stato accolto con enorme rispetto e solidarietà. Ha ricevuto il benvenuto dallo Speaker dei Comuni che ha introdotto il politico con alcune parti in lingua ucraina: “State combattendo una guerra che non avete voluto e avete difeso i vostri ideali contro l’aggressore russo“.
Zelensky ha aperto il suo discorso nella sala gremita di Westminster Hall con queste parole: “Vi parlo a nome dei coraggiosi che combattono nelle trincee o per difendere i cieli dalla Russia e per ripristinare la sovranità dell’Ucraina sul suo territorio.” Ha proseguito poi ringraziando il Regno Unito per essere: “al fianco dell’Ucraina dal giorno uno della guerra contro la Russia, quando il resto del mondo non aveva ancora capito la portata della sfida. il leader ucraino ha sottolineato l’operato dell’ex premier Boris Jhonson per il suo tempestivo sostegno all’inizio del conflitto. Ha precisato alle autorità anche ai cittadini inglesi che: “vi ripagheremo con la vittoria”.
Il presidente ucraino ha proseguito affermando: “Sappiamo che la libertà vincerà, sappiamo che la Russia perderà e sappiamo che la nostra vittoria cambierà il mondo. Gli ucraini ed i britannici hanno sconfitto la paura della guerra e non vedono l’ora di godere ancora della pace” aggiungendo poi rivolgendosi ai membri del Parlamento britannico che: “Siamo sempre usciti vincitori davanti al male. Non siete scesi a compromessi sull’Ucraina e quindi non siete scesi a compromessi sui vostri ideali.”
Dopo i ringraziamenti ufficiali Zelensky ha precisato agli alleati che l’esercito ucraino necessità di velivoli militari come jet da combattimento per poter contrastare l’offensiva russa in maniera efficiente. Ha ringraziato il Regno Unito per aver fornito supporto aereo all’Ucraina fornendo veicoli corrazzati e ha precisato: “Grazie, Rishi, per questo passo difensivo potente. Il mondo aiuta davvero quelli che hanno coraggio per difendere la libertà e aprono la strada a una storia nuova”.
Zelensky ha poi concluso il suo discorso a Westminster Hall dove ha voluto, in battuta finale, stringere le mani degli esponenti politici e degli ex premier. Ha salutato la sala del Parlamento britannico affermando: “lunga vita al Re e all’Ucraina”.
Il presidente Zelensky è arrivato a Buckingham Palace, circa una mezz’ora fa, per incontrare Re Carlo che per la prima volta ha modo di confrontarsi con il leader ucraino. L’incontro tra Re Carlo e Zelensky è stato immortalato da una foto che è poi stata condivisa sui social dall’account della Famiglia Reale.
Il Re e il capo di stato hanno avuto un colloquio e prima di arrivare al cospetto di Re Carlo ha precisato che si tratta di un momento molto speciale per lui.
Zelensky ha pubblicato su Telegram la foto dell’incontro e ha scritto in merito: “Mi sono congratulato con lui per la sua recente ascesa al trono e ho augurato pace e prosperità al popolo britannico. E’ un onore per me essere il primo presidente ucraino nell’intera storia delle relazioni con la Gran Bretagna è essere onorato di un’udienza col monarca britannico”.
Nell'universo apparentemente sicuro dei supermercati italiani, un nuovo caso sta catturando l'attenzione dei consumatori. Un…
Hai mai notato come le luci possano trasformare completamente un ambiente? C’è qualcosa di quasi…
Quando una vita si spegne, il silenzio lascia spazio a domande spesso trascurate. Non sono…
Un tranquillo pomeriggio si è trasformato in un susseguirsi di eventi degni di un film…
A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…
E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…