Il presidente Zelensky è partito per il suo primo viaggio dopo l’inizio del conflitto in Ucraina e la destinazione scelta sono gli Usa. Il presidente ucraino è stato accolto con grande entusiasmo e con un’accoglienza degna di un grande capo dii stato punto.
Un viaggio significativo che racconta di sostegno reciproco e ha come scopo quello di rafforzare la collaborazione e la cooperazione con gli Stati Uniti.
Zelensky è atterrato negli Usa
il viaggio del presidente Volodymir Zelensky è iniziato in treno fino all’arrivo in Polonia, dove si è imbarcato durante la notte all’interno del volo che lo avrebbe portato direttamente negli Stati Uniti e al successivo incontro con Joe Biden.
Il volo militare sul quale ha viaggiato il capo di stato ucraino è stato seguito in tutto il suo tragitto dalla base di Rzeszow, in Polonia, alla base aerea di Andrews, alla periferia della capitale degli Stati Uniti e la Nbc ha mostrato la mappa di viaggio. Non appena atterra a Washington il capo di Stato ucraino ha dichiarato tramite un post Twitter: “Oggi sono a Washington per ringraziare il popolo americano, il Presidente e il Congresso per il loro indispensabile sostegno. Il prossimo anno – ha aggiunto – dovremo restituire la bandiera ucraina e la libertà a tutta la nostra terra, a tutto il nostro popolo“. Alle 19.30, cioè le 2.30 italiane, è previsto il discorso di Zelensky al Congresso Usa e l’attenzione è massima.
In programma c’è anche la discussione con Blinken riguardo ai nuovi aiuti militari che comprendono anche le forniture dei tanto discusso missili balistici che avrebbero la capacità di raggiungere tranquillamente Mosca.
La speaker dem Nancy Pelosi ha inviato personalmente Zelensky a parlare e dare il suo importante contributo precisando che gli Stati Uniti sono più che mai al fianco dell’Ucraina.
L’incontro con il presidente Joe Biden
Il presidente Zelensky è arrivato negli Usa e ha raggiunto la Casa Bianca, dove il presidente Joe Biden, assieme alla first lady Jill, ha accolto in maniera impeccabile e con estrema felicità il suo omologo ucraino. Per l’occasione è stato steso il tappeto rosso delle grandi occasioni e prima delle foto di rito i due capi di stato di Ucraina e Usa si sono stretti la mano e abbracciati.
Il presidente ucraino ha indossato per l’importante occasione la divisa militare, lui e il presidente statunitense poi si sono diretti verso lo Studio Ovale, luogo del colloquio e successivamente invece la conferenza stampa congiunta.
Il presidente degli Stati Uniti ha affermato quasi subito che il discorso sarà focalizzato sugli aiuti all’Ucraina e ha precisato: “Gli Stati Uniti rafforzeranno la difesa ucraina, inclusa quella aerea”.
Zelensky ha ringraziato, in primis, Biden e poi anche tutto il popolo statunitense per il sostegno, l’appoggio e gli aiuti ricevuti. Il capo di stato ucraino ha consegnato una medaglia al presidente Usa, in segno di ringraziamento. Joe Biden ha parlato del fatto che negli Stati Uniti lui e il popolo ucraino sono apprezzati ed ammirati per la resilienza dimostrata e il coraggio estremo.
Ha rivolto poi un profondo pensiero alla sofferenza e alla difficoltà del cittadini ucraini e ha ricordato il figlio scomparso in Iraq. Ha riferito: “So quello che è capitato a mio figlio, so cosa vuol dire combattere e morire per la pace” e ha poi rivolto il pensiero ai soldati che combattono al fronte.
Durante la conferenza stampa alla Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti ha parlato della brutalità degli attacchi russi e ha affermato: “Non sarete mai da soli. La lotta dell’Ucraina fa parte di qualcosa di più grande. Gli americani si oppongono ai bulli e lottano per la libertà”.
Biden ha poi proseguito spiegando, durante la conferenza che si è tenuta dopo il colloquio con il suo omologo ucraino, che: “Gli americani sanno che non possono non opporsi agli attacchi alla sovranità ucraina, altrimenti la guerra potrebbe avere conseguenze molto più gravi”.
Il leader democratico ha poi aggiunto che, la visita di Zelensky, sottolinea “il bisogno di continuare a stare insieme per tutto il 2023” e per la prima volta emergono le aspettative e previsioni per il prossimo anno.
