Possibile visita a Roma per il presidente ucraino Volodimyr Zelensky, che domenica prossima potrebbe incontrare il Papa e Giorgia Meloni.
Volodimyr Zelensky visiterà diversi paesi europei nei prossimi giorni, secondo quanto si apprende da diverse fonti internazionali – ha scritto l’Ansa in queste ore. Il presidente ucraino è atteso anche a Roma, dove dovrebbe incontrare nel weekend il Pontefice e Giorgia Meloni. Le modalità e i dettagli delle visite sono ancora in fase di definizione.
Secondo quanto si apprende da fonti internazionali, Volodimyr Zelensky inizierà nei prossimi giorni una serie di incontri con i vertici dei governi europei. Il presidente ucraino ha già visitato la Finlandia, volando a Helsinky e anche all’Aia in Olanda. I media tedeschi hanno fatto sapere che nelle prossime ore si recherà a Berlino per un incontro con Scholz e Steinmeier.
Il presidente ucraino inoltre dovrebbe incontrare anche Giorgia Meloni, come trapelato in queste ore da ambienti parlamentari della maggioranza. Lo riporta l’Ansa, che ha fatto sapere di una probabile visita anche al Vaticano. La notizia non è ancora stata confermata ufficialmente dall’Esecutivo. L’incontro con la premier dovrebbe avvenire nel weekend, verosimilmente nella giornata di domenica.
Fonti del Vaticano invece hanno riferito in queste ore che il Papa dovrebbe accogliere Zelensky, qualora il presidente dovesse confermare la sua “visita lampo” nella Capitale italiana. Si tratta solamente di ipotesi fino a questo momento; i luoghi e gli orari degli incontri infatti non sono ancora stati definiti.
Papa Francesco aveva ricevuto lo scorso aprile il premier Denys Shmyhal, mentre l’ultima volta Zelensky aveva raggiunto il vaticano nel febbraio del 2020, prima dell’inizio del conflitto in Ucraina.
Dopo le dichiarazioni di Papa Francesco in Ungheria, su una presunta operazione di pace condotta dal Vaticano, diversi ipotesi si sono susseguite sulla vicenda. Il Santo Padre ai giornalisti, dopo la visita a Budapest, parlando del ruolo della Chiesa sul tema della guerra, si era lasciato “sfuggire” la notizia.
In primis, aveva destato scalpore come sia i vertici russi che quelli ucraini avevano smentito con una certa freddezza di essere a conoscenza di una presunta missione di pace.
Reazioni che avevano alimentato una certa diffidenza, anche se Papa Francesco aveva promesso di ritrattare l’argomento una volta che la missione sarebbe stata ufficializzata. Nelle scorse ore il segretario di Stato della Santa Sede, il cardinale Pietro Parolin, aveva confermato che, sulla missione di pace accennata dal Papa, c’erano in effetti delle novità ma che queste rimangono al momento riservate.
In questo caso diventa ipotesi concreta che il Pontefice possa confrontarsi proprio su questi temi nell’eventualità che sabato Zelensky raggiunta lo Stato Pontificio nella giornata di sabato.
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