Zeppo di batteri Salmonella: c’è un prodotto alimentare richiamato dal Ministero della Salute. Non lo consumare, riportalo subito al supermercato.
Zeppo di salmonella: è scattato l’ennesimo allerta alimentare da parte del Ministero della Salute per un alimento molto consumato. Dopo il richiamo delle uova e degli ovetti di cioccolato, adesso spunta un altro prodotto alimentare molto consumato ed apprezzato dai grandi e piccini perché contaminato dai batteri Salmonella. È scattato l’allerta alimentare e se hai acquistato questo prodotto riportalo immediatamente indietro. Di quale prodotto alimentare si tratta? Continua a leggere questa guida e scoprilo.
Batteri Salmonella: quali alimenti infetta?
I batteri Salmonella sono veicolati dagli alimenti contaminati durante il processo di manipolazione e di preparazione. Questo batterio è responsabile delle infezioni dell’apparato gastrointestinale. Le vie di trasmissione della Salmonella sono due: contatto con le feci di animali infetti (bovini, cani, roditori, etc.) e mediante il cibo contaminato (pollo, uova, pesce, etc.).
Gli alimenti più a rischio della contaminazione dei batteri Salmonella sono: uova ed i derivati delle uova, latte e derivati del latte, frutta e acqua contaminata, ortaggi, pesce e carni (bianche e rosse). Dal consumo del prodotto alimentare contaminato decorrono circa 48 ore affinchè compaiano i primi sintomi.
I sintomi della salmonellosi sono: diarrea, nausea, dolori addominali, vomito e febbre. I soggetti più predisposti ai batteri Salmonella sono i neonati, le donne in gravidanza, gli anziani e gli immunocompromessi.
Prodotto pieno zeppo di Salmonella: occhio a questo tipo di carne
Mesi fa era stata condotta un’indagine dal Salvagente, che aveva confermato che 1 pollo su 3 era contaminato dai batteri Salmonella. A distanza di qualche mese è stata condotta una nuova indagine da Altroconsumo, che ha analizzato 40 confezioni di polli acquistati a Roma e a Milano.
Cosa è emerso da questa indagine? Su quaranta prodotti analizzati ben 22 oltre la metà presentavano tracce di batteri, in particolare dei Salmonella infantis. Si tratta di batteri che possono portare a sviluppare gastroenteriti, nausea, dolori addominali, febbre, vomito, dolori articolari, mal di testa, etc.
La contaminazione con i batteri Salmonella è stata rinvenuta sia in quelli da allevamenti intensivi che biologici, sia in prodotti confezionati che sfusi acquistabili ai supermercati, discount e macellerie. Secondo Altroconsumo la contaminazione può avvenire dall’allevamento alla macellazione e dalla lavorazione al trasporto.
Pollo pieno zeppo di Salmonella: come difendersi?
Per evitare il rischio di contaminazione è buon consiglio cuocere bene i cibi prima del consumo.