Proprio in questi giorni sono entrate in vigore nuove regole per le ztl. Nello specifico sono diversi i mezzi di trasporto che non potranno più passare le zone a traffico limitato.
Sono stati messi al bando tutte le auto e i furgoni diesel Euro 3, ossia immatricolati fra il 2001 ed il 2005. Dal prossimo novembre, quindi, tutti i veicoli che rientreranno nella predetta categoria non potranno circolare nelle zone centrali e periferiche di Roma.
Sono diversi i provvedimenti che interesseranno le ztl
Dal prossimo anno, invece, questo provvedimento sarà esteso anche ai veicoli Euro 4, sia a diesel che benzina. Non solo, anche i controlli verranno inaspriti con diversi vigili che saranno posti all’ingresso delle varie ztl.
Ovviamente con un incremento delle forze dell’ordine ci sarà verosimilmente anche un numero maggiore di multe per gli automobilisti più indisciplinati. Saranno rivisti, quindi, anche i parcheggi nei pressi dei monumenti riconosciuti dall’Unesco.
Nello specifico parliamo di quelli posti nelle varie ztl del Centro Storico, Trastevere, Testaccio e San Lorenzo. Una stretta attorno alle zone a traffico limitata voluta fortemente dal comune di Roma, il quale spera di ridurre significativamente il numero di veicoli al loro interno e di conseguenza anche l’inquinamento.
L’assessore ai Trasporti, quindi, Eugenio Patanè ha annunciato l’arrivo di una Low Emission Zone proprio a partire da novembre 2022 e che si estenderà per ben 204,67 km quadrati. In parole povere, quindi, tutti i veicoli antecedenti al 2006 saranno costretti a fermarsi sul quadrante Nord della città a Flaminia, via della Camilluccia o viale Jonio.
Verranno installate telecamere in diverse zone della città
Come spiegato da Patanè, quindi, con i nuovi controlli molti divieti che oggi non vengono rispettati, avranno maggiore attenzione. Oltre ad aumentare il numero di vigili, come predetto, l’assessore ha intenzione di aumentare anche le telecamere, in modo da non lasciare alcuno scampo ai trasgressori.
Anzi, ad onore del vero già dallo scorso aprile sono state installati nelle strade di Roma quindici ulteriori occhi digitali. Le telecamere, quindi, sono state collocate a via Emanuele Filiberto, in via dei Fori Imperiali, viale Libia, viale Eritrea, via Cicerone e sul corridoio del Laurentino.
Anche la Regione, quindi, non sarebbe rimasta a guardare avendo messo a disposizione diversi fondi per incentivare la rottamazione dei vecchi veicoli. Insomma il Lazio sembra essere pronto a mettere in campo nuovi provvedimenti per rendere le nostre strade più sicure per noi e per l’ambiente.